Gianni Faccin - AICo Veneto n. 54 del 19/1/2014

Gianni Faccin, Counsellor a Vicenza

Chi sono

Sono una persona che si considera molto fortunata e che, ancor oggi, è in continua ricerca e lavoro su se stessa.

Sono nato a Schio (Vicenza) nel 1957 da genitori straordinari, di umili origini operaie, che hanno dato a me e a mia sorella Lucia, un grande esempio e una visione positiva della vita nonché, con notevole sacrificio, un appoggio incondizionato per la nostra crescita educativa e formativa.

E’ grazie a questo supporto genitoriale che sono riuscito a progredire e a maturare diplomandomi e poi laureandomi.

Incontrai Angela nel 1974 e quasi subito ci rendemmo conto di essere fatti l’uno per l’altra. Ci legammo l’anno successivo e ci sposammo nel 1984, dopo la laurea conseguita da studente-lavoratore. Infatti iniziai a lavorare nella locale Cassa di Risparmio, una volta fatto il militare, durante il quale riuscii a proseguire nel piano di studi.

Mi sento molto fortunato anche perché sono diventato papà di Nicola, ed è stata ed è, quella del genitore, un’esperienza unica, credo la più bella esperienza che si possa fare.

Ancora, mi sento molto fortunato perché nella mia vita ho avuto la possibilità di vivere innumerevoli incontri con persone diversissime e sempre speciali. A queste persone credo di aver donato molto di mio, ma, ne sono convinto, dalle stesse ho ricevuto molto, molto di più.

Oltre alla dimensione culturale, i miei genitori mi hanno accompagnato, a modo loro, a scoprire la sensibilità verso chi ci circonda, vicino o lontano che sia, ma con una speciale attenzione a chi è più "prossimo".

E infatti fin da giovane ho sempre avuto uno sguardo di attenzione verso gli altri, partecipando a varie iniziative d’impegno civico, sociale e associativo. Mi sono sempre sentito “animatore sociale”.